Nata nel fuoco
Dentro questo libro pulsano poesie, lettere, pagine di diario, frammenti sparsi come petali e schegge. Sono parole crude, incendiarie, dolcissime: raccontano l’amore e il tradimento, la malattia e il sogno, la rabbia e la meraviglia.
Frida scriveva come viveva: senza risparmiarsi mai. Ogni frase è una ferita che diventa forza, ogni pensiero un lampo che illumina la sua anima indomabile. Tra passioni viscerali, ironia feroce e malinconie segrete, queste pagine sono il ritratto più vero di un’artista che ha trasformato la sofferenza in arte, e l’arte in vita.
Un viaggio nella mente e nel cuore di una donna straordinaria: scomodo, struggente, meravigliosamente libero.
Nata nel fuoco permette di incontrare una Frida Kahlo inedita, una poeta e scrittrice le cui profezie suonano oggi più attuali che mai.
«Quanti film avresti potuto vedere incastrata a letto? Ti sarei venuta a trovare spesso per portartene qualcuno o anche solo chiacchierare con te mangiando ciambelle fritte calde con dentro le mele. Per fortuna preferivi la luce grigia della notte ai film, e i colori delle tue tempere al telecomando.
Cara Frida, non ne sono passate tante alla storia di pittrici famose nello scorso secolo. Certo, ovviamente ce ne sono state, ma ti dico una cosa, tu sei diventata una capofila, la più iconica, la più potente. Eppure, sebbene tu fossi un camino in muratura col fuoco sempre acceso, la pittura era solo una declinazione delle tue fiamme alte».
Prefazione di Margherita Vicario
Traduzione di Naike Agata La Biunda
Margherita Vicario
14,25 €
73 disponibili
Frida Kahlo (1907–1954) è stata una pittrice messicana conosciuta per i suoi autoritratti e le opere ispirate alla cultura popolare del suo Paese. Colpita da poliomielite da bambina e gravemente ferita in un incidente stradale a diciotto anni, ha vissuto a lungo tra ospedali e operazioni. È stata legata al movimento comunista e sposata con il pittore Diego Rivera. Oggi è riconosciuta come una delle artiste più importanti del Novecento.